Fino a poco tempo fa ci preoccupavamo della “fuga” di cervelli dal nostro paese all’estero… Da un po’ dobbiamo ora preoccuparci anche della fuga di.. piedi e mani costruiti in casa nostra.
La partenza di Tonali verso il Newcastle e quella più che possibile di Vicario al Tottenham è l’ ulteriore brutto risveglio per il calcio italiano senza difese contro lo strapotere economico di club in mano a sceicchi e miliardari di vario genere. Una scelta pienamente avallata dal centrocampista rossonero, che i tifosi avevano già eletto come futura bandiera, che avrà un ingaggio di 7 milioni di euro a stagione più bonus.
Si va altrove, senza rimpianti e con il portafoglio bello gonfio. Vialli, Zola, Di Canio, Casiraghi e Di Matteo lasciarono l’ Italia in età matura; il dramma è che ora si lascia il Belpaese a vent’anni o poco più e non a trenta. Che contiamo poco in Europa si è capito. Che i nostri club, anche i top, non siano economicamente competitivo si sapeva. Siamo sempre più un campionato di servizio seppur tatticamente formativo e importante, dove non arrivano più le star degli anni ’80, da Platini a Zico, Falcao, Socrates Gullit e Van Basten per non dire di Maradona, ma giovani da valorizzare e poi fare tornare alla squadra-madre o, se va bene, cedere a chi offre loro ingaggi fuori dai parametri attuali del nostro calcio.
Siamo ormai un serbatoio dove chiunque, a suon di denaro, può prendersi il meglio. come in un vecchio giardino, senza protezione, dove c’è ancora la possibilità di veder sbocciare qualche bel fiore che finirà con abbellire, però, i nuovi e più ricchi giardini di sceicchi ed emiri.
Sergio Curcio è un allenatore di calcio (Uefa B), giornalista ed opinionista televisivo. Grande esperto di calcio nonché tifoso del Napoli, Curcio è un’istituzione nel panorama calcistico della Campania ed è uno scrittore di grande talento. Ha collaborato con SportSud, Agenzia di stampa Rotopress, Il Giornale di Napoli, Radio Kiss Kiss e Il Resto del Carlino. Collabora dal 2017 con il Quotidiano Napoli, su cui sono presenti i suoi articoli con le preziose analisi tattiche delle partite del Napoli e la sua nota capacità di raccontare in modo pregiato gli avvenimenti che riguardano il mondo del calcio, senza peli sulla lingua ma con garbo e classe, con un linguaggio aulico ma al contempo diretto e chiaro. Collabora anche con Radio Punto Zero e con l’Agenzia Stampa Italia per i commenti al campionato di calcio di Serie A.