Il ritrono di Mazzarri riporta i campioni d’Italia alla vittoria, Gewiss Stadium sbancato Gasperini ko. L’esordio, anzi il riesordio, sulla panchina azzurra del tecnico toscano dopo dieci anni, porta una nuova verve alla squadra, vitato dire che il Napoli è rinato, ma immaginare una vittoria contro la Dea dopo le ultime prestazioni azzurre, era veramente difficile. Il vecchio Mazzarrone sfodera un 433 che non scombina per niente le idee della squadra che, pur non avendo fatto registrare una grande prestazione, riesce a credere nella vittoria nonostante un gol annullato per la punta della scarpetta di Rrahmani in offside e dopo aver subito il gol del pareggio.
La squadra ha dimostrato di avere tanto carattere, nonostante il bel gioco è ancora latitante, la voglia della continua ricerca del gol non è mancata, dimostrando tra l’altro di saper soffrire senza perdere la testa. Il gol decisivo lo mette a segno Elmas, Carnesecchi sbaglia il rilancio, palla verso Osimhen che ci crede e libera Elmas il quale deve solo calciare in rete.
Che la “nuttata è passata” è ancora presto per dirlo, ma vittorie simili danno tanto morale al gruppo, se poi si pensa che è la prima vittoria del campionato contro una squadra che staziona nel lato sinistro della classifica, allora un picolo valore in più ci si può dare.
Adesso testa a Madrid ed entusiasmo basso, questa squadra ha tanto da lavorare e per ritornare a pensare in grande, bisogna prima fare un passo indietro, o magari 10, come gli anni in cui Walter è stato lontano da Napoli.
Fotografo e videografo, giornalista pubblicista, ha collaborato alla realizzazione di alcuni servizi di inchiesta per il programma televisivo “Le Iene”, ha condotto la trasmissione televisiva “Zona Napoli” in diretta su “Stereo 5 tv” ed è opinionista per vari programmi televisivi e radiofonici.