Il Napoli molla i 3 punti all’Allianz Stadium, due dormite difensive regalano il doppio vantaggio ai bianconeri, nel finale accorcia su rigore Insigne ma non basta. Giallo allo stadium, dov’è finita la sala VAR?
Allianz Stadium – In scena il tanto tormentato e chiacchierato recupero della terza giornata di Serie A, Juventus e Napoli si giocano un gran pezzo di qualificazione alla prossima Champions. Le due squadre si affrontano a viso aperto, nonostante la tensione per l’importanza del match, i giocatori in campo offrono, sin dai primissimi minuti di gioco, uno spettacolo che può far solo bene al calcio. Peccato che gli azzurri sprecano una ghiotta occasione per il definitivo rilancio in classifica, ma nulla è perduto, infatti, la squadra di Rino resta in orbita zona Champions, sono solo 2 i punti dal quarto posto mentre la vecchia signora si distacca di 3 e a 4 invece, c’è il seondo posto del Milan che fino ad un mese fa era lanciato in testa alla classifica.
Ritornando al match, è un vero peccato non aver avuto un approccio alla partita con più aggressività, come invece hanno fatto i ragazzi di Pirlo che erano chiamati a dare una risposta di polso sul campo, per scacciare le polemiche derivate dalle ultime due partite dove hanno raccolto soltanto un punto. Differente invece era la situazione del Napoli, reduce da un periodo in netta ripresa, i partenopei devono registrare l’ennesima sconfitta in campionato, gravi gli errori di Zielinski prima e Fabian Ruiz dopo che da posizioni molto invitanti, spediscono il pallone a pochi passi dal perseverance che si trova tutto solo su Marte. La squadra di casa invece, trova il vantaggio con Ronaldo, su una bella iniziativa di Chiesa che manda al manicomio Hysaj e mette la palla rasoterra a centroarea, Rrahmani si dimentica del 7 bianconero che tutto solo non sbaglia. Il raddoppio invece è opera di Dybala, l’argentino rientra nel secondo tempo dopo mesi di stop e trova, a pochi minuti dal suo ingresso, un sinistro chirurgico sul quale Meret non può nulla, mentre poteva e doveva fare di più Koulibaly che lascia troppo spazio al 10 bianconero. Nel secondo tempo è da evidenziare come il Napoli riesca a comandare per lunghi tratti il gioco, riuscendo però a concretizzare pochissimo, trovando il rigore solo al 90esimo che riaccende fievoli speranze per cercare un insperato pareggio.
E’ un vero giallo quello che si consuma nel primo tempo invece, la sala Var sembra effettivamente spenta o totalmente assente, infatti non interviene sul fallo netto di Lozano su Chiesa, l’arbitro facilmente si perde l’episodio perchè l’azione è veluce e il tocco del messicano avviene quando la palla è ormai lontana, ma ci si aspetta un intervento dal Var che non arriva, il dubbio forse può venire sul fatto che il fallo avviene fuori dal campo quindi oltre la linea che delimita il fondo campo, ma da regolamento va considerato sulla linea anche se effettivamente è fuori. Var assente clamorosamente anche a pochi secondi dall’intervallo quando Zielinski, dopo un rimpallo, viene toccato in modo falloso da Alex Sandro, il tocco è netto e da rigore ma per Mariani si può proseguire, la teconologia non viene utilizzata come fatto sul lieve tocco tra Theo e Bakayoko qualche settimana fa, viene dato l’ok per battere l’angolo e vanno in archivio due errori clamorosi.
Continua il momento complicato per la difesa azzurra, Gattuso tiene fuori i due difensori centrali reduci della prestazione horror contro il Crotone, affidandosi a KK e Rrahmani che purtroppo non riescono a sfoderare una partita da 6 in pagella, ma questo deve essere un episodio da cancellare subito, infatti domenica si va in casa della Sampdoria dove il Napoli deve riprendere il passo intrapreso nelle ultime 4 giornate, nulla è perduto e la zona Champions, analizzando anche il cammino che attende le altre squadre impegnate in questa lotta, resta un obbiettivo che si può raggiungere.
Fotografo e videografo, giornalista pubblicista, ha collaborato alla realizzazione di alcuni servizi di inchiesta per il programma televisivo “Le Iene”, ha condotto la trasmissione televisiva “Zona Napoli” in diretta su “Stereo 5 tv” ed è opinionista per vari programmi televisivi e radiofonici.