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Maurizio Sarri e Roberto De Zerbi | Benevento-Napoli 0-2 | 4 febbraio 2018

Serie A. Valorizzati tutti i calciatori, la squadra gioca il miglior calcio. Corsa scudetto con la Juve e poi si riparta dal tecnico

Dopo questa inutile sosta per le amichevoli delle nazionali, il Napoli è pronto per la volata finale. In otto settimane nove partite da giocare come sempre, come fatto finora. Il Napoli non può e non deve cercare altro. Ha già vinto dimostrando di giocare il calcio più bello e di poter competere con la Juve. Ora ha la sua strada da percorrere. La strada del gioco e della volontà che lo ha portato a vincere 23 gare su 29. Andare, attraverso la forza delle proprie idee oltre i limiti tecnici e fisici che qualche volta hanno leggermente rallentato la straordinaria corsa che la squadra di Sarri porta avanti da tre stagioni, è l’obiettivo.

Tanti calciatori, quasi tutti quelli che compongono l’organico dall’avvento di Sarri sulla panchina azzurra, hanno visto migliorare in modo esponenziale il loro rendimento. La valutazione della somma del valore dei cartellini della rosa del Napoli è cresciuta incredibilmente. Secondo stime molto attendibili il Napoli è passato da un organico da 200 milioni agli attuali 400. Questi dati spiegano tutto. Dicono della capacità del solo atleta come riesce a fare Maurizio Sarri. Ecco perché, serve ribadirlo ancora una volta, sarà fondamentale trovare l’intesa tra Aurelio De Laurentiis ed il tecnico toscano per portare avanti il più a lungo possibile questo rapporto. Le premesse sono positive. Tutto lascia pensare che arriverà la fumata bianca. Ancora però, per una serie di valutazioni che Sarri stesso vuole fare, non è possibile esprimere certezze. La priorità, ovviamente, per tutti e per Sarri in primis è questa entusiasmante volata finale e quindi tutto, anche una decisione fondamentale per il futuro del Napoli come la conferma dell’allenatore, passa in secondo piano.

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