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Empoli-Napoli: scempio azzurro, la squadra di Calzona subisce la decima sconfitta in campionato grazie al gol Cerri

Empoli-Napoli: scempio azzurro, la squadra di Calzona subisce la decima sconfitta in campionato grazie al gol Cerri.

Con Empoli-Napoli mister Calzona cerca il riscatto dopo l’ennesima delusione inflitta ai tifosi partenopei al Maradona contro il Frosinone, il mister lancia dal primo minuto, al posto dell’infortunato Olivera e dello squalificato Mario Rui, Natan prima presenza da titolare dopo l’infortunio per il brasiliano. A completare la rosa i soliti, eccezion fatta per Ostigard che sostituisce lo squalificato Rrahmani.

Il match inizia con la squadra di casa molto aggressiva, la squadra toscana emula in campo tutta la grinta di Nicola e già al quarto minuto passa in vantaggio, Cerri di testa supera l’incolpevole Meret, per l’attaccante dell’Empoli è un ritorno al gol dopo 1099 giorni ma quello che sorprende di più, è come Di Lorenzo vada a marcare il proprio compagnio Ostigard dimenticando completamente alle spalle l’autore del gol vittoria. La partita è lunga, il tempo per recuperare c’è tutto ma chi si aspetta una reazione del Napoli, resta nuovamente deluso, a sfiorare nuovamente il gol sono anocra i padroni di casa che sfruttano gli spazi enormi lasciati dagli azzurri. Per i primi 45 minuti non si possono raccontare altre occasioni da gol, il Napoli troppo sulle gambe con i calciatori che fanno poco movimento senza palla, ma soprattutto squadra che allungata e con zero grinta per cercare di rimontare il risultato.

Per il secondo tempo Calzona lancia subito nella mischia Mazzocchi al posto di Natan. L’andamento della gara non cambia, il Napoli prova a chiudere l’Empoli nella propria area, ma Luperto e compagni difendono in modo ordinato e aggressivo, lasciando zero spazi agli avversari, ma soprattuto ridimensionano tantissimo Osimhen che non ha nessuna opportunità di tirare in porta nel corso dei 90 minuti. In effetti le statistiche parlano chiaro, possesso palla in gran parte a favore del Napoli che non riesce a creare pericoli per Caprile, il portiere di proprietà proprio della società di ADL, nell’intero metch viene chiamato in causa una sola volta, sull’unico tiro in porta di Kbaratskhelia che di sinistro centra la porta ma Caprile alza in angolo.

Decima sconfitta per il Napoli, ormai questa squadra sembra aver staccato le spine e aspetta solo la fine del campionato. Grande delusione per i tifosi partenopei presenti ad Empoli che continuano la contestazione verso squadra e società.

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