Arriva da Castellammare di Stabia, un videomessaggio a Kalidou Koulibaly. Protagonisti i volti più puliti e le bocche più sincere della nostra società: i bambini
Arriva da Castellammare di Stabia un videomessaggio a Kalidou Koulibaly che alcuni bambini, classe 2012, dell’Oratorio della Parrocchia di Sant’Antonio da Padova proprio di Castellammare, hanno realizzato oggi con l’aiuto del loro allenatore.
Alessandro D’arco (l’allenatore), dichiara: “Ho sentito il dovere di parlare ai bambini di ciò che è successo ieri. Non ho fatto alcun discorso sul cosa si deve fare e cosa no, non ho parlato di razzismo ma semplicemente ascoltato le loro opinioni. Ho raccolto i loro messaggi in un video. Hanno fatto tutto loro, impariamo”.
Ancora una volta sono loro a dare lezione ai grandi, i bambini, il volto e le bocche più sincere della nostra ormai malata società. Un video che racchiude un messaggio profondo, verso un calciatore che ha il colore della pelle nero, ma come tutti sappiamo, con un cuore immenso e proprio i bambini lo invitano a non pensare agli stupidi autori dei cori razzisti di Milano, ricordando che lui è il loro eroe e un modello da seguire. Uno dei bambini si mette del nero sulla faccia dicendo: “Io sono come te”. Impariamo da loro, impariamo a prendere il calcio per quello che è, semplicemente un gioco. No al razzismo.
https://www.youtube.com/watch?v=jiH6uXLgCjg
Fotografo e videografo, giornalista pubblicista, ha collaborato alla realizzazione di alcuni servizi di inchiesta per il programma televisivo “Le Iene”, ha condotto la trasmissione televisiva “Zona Napoli” in diretta su “Stereo 5 tv” ed è opinionista per vari programmi televisivi e radiofonici.