Sabato sera il Napoli ospita la Lazio di Simone Inzaghi, che in questa stagione sta impressionando per la qualità del gioco e il talento espresso dai suoi giocatori. I biancocelesti sono terzi in classifica e possono contare non solo sul secondo attacco della serie A con 57 reti realizzate, in cui spicca il capocannoniere del torneo Ciro Immobile, ma anche su un centrocampo solido ed una valida difesa. Luis Alberto e Milinkovic-Savic , i gioiellini definitivamente esplosi quest’anno, hanno all’attivo sette reti a testa, bottino non da poco per un trequartista e un centrocampista d’inserimento. Il reparto difensivo, nonostante gli infortuni patiti, può contare sul sempre affidabile centrale olandese De Vrij e sul portiere albanese Strakosha, vera e propria garanzia tra i pali. Nelle sessantuno precedenti sfide al San Paolo lo score pende a favore del Napoli che conta: ventinove vittorie, ventuno pareggi e solo dieci sconfitte; l’ultima vittoria in casa contro i biancocelesti risale al 2015, quando i partenopei asfaltano con un pirotecnico 5-0 l’undici di Lotito. Si attende, inoltre, la singolar tenzone tra i due compagni di nazionale ed ex Pescara Insigne ed Immobile, entrambi protagonisti assoluti in questo campionato. Gli uomini di Sarri hanno la possibilità di sfruttare il fattore campo non solo contro i laziali ma anche nel successivo match contro la Spal in programma il 18 febbraio. Bisogna stringere i denti e non mollare un centimetro per consolidare il primato ancora una volta.