Alla guida del Napoli sembra ormai certo il nome di Ancelotti. Ma con Sarri allora, forse, non si trattava di un problema di soldi…
Ore decisive per la definizione della nuova guida tecnica del Napoli. Si rincorrono voci su voci, notizie su notizie, ma quella che ormai sembra essere più certa, dati anche gli ultimi sviluppi e l’incontro di ieri sera a Roma, dà Carlo Ancelotti come nuovo allenatore del Napoli. Ma qualcosa non quadra. Perché Sarri deve andare via?
Se il problema della permanenza di mister Sarri, era in primis l’acquisto di giocatori Top, per un Napoli che deve tentare di far meglio dei 91 punti nel prossimo campionato, poi comunque un accordo sull’ingaggio che non è stato mai raggiunto, come mai allora si parla di Ancellotti?
Si sa, Carletto non è il tecnico che si accontenterà di un ingaggio al di sotto dei 5 milioni, non si accontenterà nemmeno di acquisti come, Inglese, Maksimovic, Giaccherini, Machach e Ounas, con tutto il rispetto per questi calciatori, ma vorrà top player per fronteggiare al meglio, le tre competizioni che disputerà il Napoli nella prossima stagione calcistica.
A questo punto la domanda viene spontanea: “Perché non la riconferma di Sarri dopo il bellissimo campionato disputato? Perché non il tecnico toscano, per dare continuità ad una squadra che è arrivata ad un passo dal palazzo?”
Qualcosa tra Sarri e De Laurentiis deve essersi rotto perché a questo punto, non si può parlare di un problema di soldi, dato che con Ancelotti si spenderà di più. Staremo a vedere, ma una cosa è certa, Sarri sarà sempre amato a Napoli e per sostituirlo non c’è nome più adeguato di Ancelotti, per una piazza che dopo aver assaporato lo scudetto, chiederà investimenti mirati per poter finalmente vincere.
Il palmares di Ancelotti dà queste garanzie a tifosi e società.
Fotografo e videografo, giornalista pubblicista, ha collaborato alla realizzazione di alcuni servizi di inchiesta per il programma televisivo “Le Iene”, ha condotto la trasmissione televisiva “Zona Napoli” in diretta su “Stereo 5 tv” ed è opinionista per vari programmi televisivi e radiofonici.