
Sfida a Parigi: il Napoli ha le carte in regola per sognare
Un’altra vittoria importante. Un’altra dimostrazione di forza. Il Napoli riesce a passare ad Udine al termine di una partita gestita bene per tutti i novanta minuti. Grande l’inizio di gara con un dominio assoluto ed un gol spettacolare di Fabian Ruiz. Poi qualche leggera sofferenza nella parte centrale del primo tempo e nella ripresa gestite molto bene dal Napoli. Le grandi squadre devono saper passare i momenti di difficoltà senza subire nessuna conseguenza. Il Napoli ci è riuscito anche questa volta. Qualche occasione all’Udinese l’ha lasciata ma l’Udinese per creare qualche palla gol e per mettere in difficoltà il Napoli ha dovuto spendere, nella parte finale del primo tempo ed in quella iniziale della ripresa, tutte le energie a sua disposizione. Energie che per i friuliani sono finite intorno al ventesimo del secondo tempo ed ecco che il Napoli, con grande cinismo è riuscito ad approfittarne trovando il rigore del 2-0 con una bella iniziativa di Malcuit, con il penalty poi trasformato da Mertens. Poi anche il gol del 3-0 per gli azzurri con Rog che, appena entrato in campo, è riuscito a trovare la soddisfazione personale di andare a segno. Il fatto che abbiano fatto gol Fabian Ruiz e Rog subentrando dalla panchina dimostra ancora una volta quanto sono coinvolti davvero tutti i giocatori presenti nell’organico a disposizione di Carlo Ancelotti. Questo lascia ben sperare perché solo così, con un organico completamente coinvolto, il Napoli può reggere su tutti i fronti fino alla fine della stagione. Ed è proprio su tutti e tre i fronti, ovvero Campionato, Champions League e Coppa Italia, che il Napoli è impegnato in questa fase della stagione. Non c’è nemmeno il tempo di esultare per la settima vittoria su nove in Campionato che bisogna già ricompattarsi, trovare la concentrazione, la forza e le energie per giocare martedì in Europa contro il Paris Saint Germain con Ancelotti che deve cercare l’impresa di ottenere un risultato positivo a Parigi. Con un risultato positivo nell’ultima giornata del girone di andata in Champions, il Napoli annullerebbe il mezzo passo falso della prima gara giocata contro la Stella Rossa di Belgrado e valorizzerebbe ulteriormente la grande impresa della vittoria ottenuta al San Paolo con il Liverpool. Le scelte di formazione spettano ad Ancelotti, la partita di Parigi è difficile ma il Napoli ha tutte le qualità per mettere in difficoltà il Paris Saint Germain. Inutile illudersi: sarà una gara complicata contro tre dei migliori attaccanti del mondo che giocano in una squadra che ha delle potenzialità alte come poche in circolazione oggi. Non si discutono le doti di Mbappé e di Neymar così come non si discute ovviamente il valore di Cavani, il centravanti tanto desiderato questa estate da tutti i tifosi del Napoli che speravano in un suo ritorno in maglia azzurra. A Parigi il Napoli deve mettere in campo la ormai ottenuta consapevolezza di essere forte e la sua serenità. In queste partite, il Napoli sta trovando questa forza dentro di sé e sta dimostrando, sul campo, di avere qualità in tutto l’organico che l’anno scorso non erano conosciute. Maurizio Sarri gestiva la rosa mentre Carlo Ancelotti utilizza tutti e questo è un valore aggiunto che speriamo possa portare il Napoli ad ottenere ancora qualcosa in più di quello che già aveva ottenuto l’anno scorso dopo il trienno con Sarri nella scorsa splendida stagione.