MILANO
Il mio grande dolore per le vittime di una terra amica e lontana!
MILANO RESISTI!
Sirene spianate corrono per la città
mentre cori di dolore
non vengono ascoltati
dalla pochezza di anime perverse.
Politica e politicanti si atteggiano
in cori d’immagine che si perdono
in labirinti di parole.
L’economia dei corrotti rivendica
il primato della pochezza
su corpi inermi che chiedono giustizia.
Morti congelati per rendere più grassi
gli zaini del Giuda dal colletto bianco
che, con sguardo felino, muto,
attende la prossima preda.
Maledetti non giocate d’azzardo
su chi piange,
su chi crede in un Dio
che oggi ha solamente la voce
di chi muore senza pace.
Ing. Francesco Terrone
Poeta