Home Cronaca di Napoli e provincia Coronavirus, l’invito dal Ministero: “Non andate nei luoghi affollati”

Coronavirus, l’invito dal Ministero: “Non andate nei luoghi affollati”

Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza spiega le misure da adottare contro l’epidemia

“No agli eventi sportivi, vanno evitati i luoghi pubblici”: l’invito ad evitare la folla arriva in diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, da Walter Ricciardi, membro del consiglio esecutivo dell’Organizzazione mondiale della Sanità. “In merito alle misure di sicurezza necessarie – spiega Ricciardi – siamo in una situazione d’allarme con due focolai in Veneto e Lombardia e dobbiamo evitare diventi un’epidemia per tutta Italia. La prima strategia è non far incontrare persone in cui esse sono a stretto contatto tra di loro, seppure all’aperto, come allo stadio. Sono appena stato nominato dal Ministro Speranza come suo consigliere e sono consulente Coni, ho consigliato nella veste di tecnico sanitario e in veste di persona appassionata di sport che giocare a porte chiuse è la strada giusta, affinché il campionato non venga falsato. È un provvedimento preso per almeno le prossime due settimane – spiega Ricciardi -. Da Roma in giù si può giocare? Non è detto, non vogliamo coinvolgere il Centro-Sud. La gente ha paura e sbaglia, si fa prendere dal panico: su 100 persone, 80 guariscono, un 20% può avere conseguenze gravi, 2% critiche. Si tratta di una sindrome causata da un virus, che causa sintomi simili all’influenza, ma le conseguenze sono più gravi, non è una banale influenza. Vaccino? Stanno tutti lavorare per questo e trovare un vaccino o terapie specifiche, speriamo di essere fortunati con sperimentazioni, ma il vaccino non arriva prima di due anni. Perché in Italia si diffonde così ed in Euopra no? Magari negli altri Paesi non se ne sono accorti oppure non hanno avuto problemi così grandi. Un paio di settimane fa è sfuggito qualcuno alle verifiche venendo in Italia e ha cominciato a contagiare. Napoli-Barcellona e prossimo turno di Serie A a rischio? In questo momento – conclude Ricciardi – non consglierei a nessuno di andare in un posto affollato, in discoteca, allo stadio, un congresso. È necessaria la prudenza”.

La dirigente nazionale con delega alle politiche per lo sviluppo del Sud, Gabriella Peluso, il coordinatore provinciale di FdI Nello Savoia, il consigliere comunale di Castellammare di Stabia, Ernesto Sica, e il coordinatore dell’area Monti Lattari, Michele Aprea propongono tra le iniziative per far fronte al Coronavirus, “la possibilità da parte della Regione Campania di installare punti di informazione pubblica e di distribuzione gratuita di mascherine protettive” dal momento che “è fondamentale, in questa delicata fase, che ci sia compattezza politica ed istituzionale e che si agisca mettendo in campo tutte le iniziative per la massima prevenzione”.

Previous articleQuique Setien: Sarà un Napoli versione-top
Next articleCoronavirus e il grande match Napoli-Barcellona: sarebbe stato meglio rinviarlo?