Hannah intonerĂ Â con Assia Fiorillo, leader del gruppo, una canzone che affronta il tema della violenza di genere e allo stesso tempo della forza di rialzarsi (Me and a gun di Tori Amos). Jacob arricchirĂ Â con le percussioni ed il suo stile afro la sezione ritmica nei brani inediti del disco indipendente, realizzato grazie al crowdfunding che ha avuto uno straordinario successo di vendite. Prima di lasciare il loro paese, Hannah e Jacob – che vivono in un centro di accoglienza nel napoletano (uno di quelli ancora aperti), in attesa che gli venga riconosciuto il diritto dâasilo – sognavano un futuro da musicisti e le Mujeres Creando proveranno a realizzare il loro sogno raccontando inoltre la bellezza dello stare insieme e dellâincontro musicale.
Il concerto è la giusta conclusione di un anno tutto allâinsegna del coraggio di prendere posizione contro le politiche razziste e discriminatorie del nostro paese e della necessitĂ Â di mettere la musica al servizio della societĂ Â civile.
Quello delle Mujeres Creando è stato un percorso coerente, dal âPremio VxLâ di Amnesty International dove, durante lâesecuzione del loro brano E je parlo âe te, decisero di leggere un elenco delle vittime di omofobia, fino al concerto per la manifestazione di Campagna âQuesta Lega è una vergognaâ nei giorni in cui, come accade anche oggi, le navi con a bordo centinaia di migranti erano bloccate nel Mediterraneo.
Diverse sono state le tappe in giro per lâItalia dove âLe stelle sono Rareâ ha riscosso sempre grande successo di pubblico.
La vocazione internazionale della band si ripropone con la presenza di Simona de Rosa, reduce da un importante tour in Cina. De Rosa, che ha calcato le scene dei teatri di mezzo mondo (Europa, America, Asia), duetterà  con le Mujeres sia su brani inediti che su alcuni classici. La band è composta da Assia Fiorillo (Voce), Igea Montemurro (Violino), Giordana Curati (Fisarmonica), Anna Claudia Postiglione (Chitarra), Agnese Mari (Basso), Marisa Cataldo (Batteria).
Anche la scelta della location è in linea col progetto culturale della band: Villa Pignatelli Di Montecalvo, palazzo di straordinario interesse artistico, utilizzato spesso come set cinematografico ma lasciato allâincuria. Un modo per richiamare lâattenzione sulla bellezza del nostro patrimonio artistico da valorizzare e tutelare.