Nel corso della 38° giornata di Serie A, un Napoli da record si è imposto al San Paolo per 2-1 con il Crotone, condannando i calabresi ad un’amara retrocessione.
A Fuorigrotta cinquantamila tifosi azzurri hanno assistito all’ultimo match dei propri beniamini, dimostrando un attaccamento alla maglia encomiabile. L’undici di Sarri ha realizzato la ventottesima vittoria in questa serie A, grazie alle reti di Milik e Callejon e a quel gioco arioso ed incantevole in grado di esaltare supporters , addetti ai lavori e appassionati di calcio in tutto il mondo.
I partenopei raggiungono quota 91 punti, record di punti nella storia del Napoli e prima squadra del campionato italiano ad arrivare a 90 punti senza vincere lo scudetto. Traguardo agrodolce per gli uomini di Sarri, che hanno compiuto meraviglie e hanno accarezzato il sogno scudetto, fino alla sciagurata trasferta di Firenze. In un campionato segnato da arbitraggi opinabili e un’antagonista forte, vincente e ben attrezzata, il Napoli ha dimostrato di potersela giocare alla pari, rendendo onore ai propri tifosi e al calcio italiano.
Adesso bisognerà rinnovarsi e capire quali giocatori saranno ancora disposti a giocare per la società di De Laurentiis. Il popolo azzurro ripone le speranze nel fautore di questo miracolo calcistico, Maurizio Sarri, augurandosi che le voci di un eventuale partenza del tecnico toscano siano infondate. Le capacità demiurgiche di Sarri sarebbero indispensabili anche per la prossima stagione, li dove si dovrà rifondare una squadra daccapo. Magari l’anno prossimo potremmo assistere ad un nuovo Napoli, magari con qualche record in meno e qualche trofeo in più.
